Il presidente di Alpim Carlo Castellano in un’intervista per ‘La Repubblica’ del 7 febbraio 2022 a firma Massimo Minella rilancia il progetto “1000 ponti per 1000 ragazzi della Valpolcevera” come strumento di progresso della città fondato sulla crescita dei giovani.
Ma su cosa dobbiamo fare leva per una vera ripartenza? C’è chi ha addirittura parlato di rinascita. Le che ne pena?
“Io sinceramente penso che se vogliamo far rinascere Genova, questo è il momento. Biosgna però investire sui giovani, sulla istruzione, sulla scuola, sulle scienze e sulle nuove tecnologie”.
Facciamo un esempio?
“Sì, siamo stati capaci di costruire il ponte San Giorgio in un tempo brevissimo. E’ giunto il momento che i 1000 che hanno realizzato il ponte , disegnato da Renzo Piano, diano il loro simbolico testimone a 1000 ragazzi della Valpolcevera e di Genova, come proposto da Alpim, l’associazione ligure per i minori”.
E come si potrebbe impostare questa sfida?
“Facendo di tutto per utilizzare al massimo le stesse risorse del Pnrr per i giovani. Discutiamone ancora attorno a progetti concreti. Ripartire dalla scuola e dai giovani è un lungo percorso, ma questa è la strada per riportare Genova tra le grandi città europee. Da una città di anziani a una città per giovani”.